FABIO MORINI
Viterbo, ITALIA
Fabio Morini nasce a Viterbo nel 1941. La sua crescita artistica ha inizio a Roma dove, sotto la guida di W. Lazzaro, frequenta l’Accademia delle Belle Arti e, allo stesso tempo, inizia a seguire con grande assiduità lo studio di G. Celiberti, di cui ammira particolarmente la forza espressiva. Il 1965 segna una svolta importante nella sua carriera pittorica e lo vede entrare a far parte del gruppo degli “artisti di Via Margutta”, al fianco di nomi illustri come Lamberto Ciavatta, Edolo Masci, Alessio Paternesi e altri ancora, insieme ai quali darà vita al più dinamico “gruppo dell’attico di Roma”. Nel 1967 espone in collettiva nelle gallerie “La Barcaccia”, “Russo” e nella prestigiosa “Shubert” a Trinità dei Monti, mentre l’anno successivo si concretizzerà la sua affermazione con l’invito alla VI Biennale d’Arte Figurativa di Roma e del Lazio e col conseguimento del Premio Arte Sacra - città di Palestrina. Il trasferimento nel 1971 a Magenta, ove attualmente opera e vive, lo porta ad inserirsi nell’ambiente artistico lombardo in cui, la partecipazione a numerose mostre collettive e personali, lo conducono a raggiungere riconoscimenti importanti e a guadagnarsi l’interesse della critica e del pubblico. Nel corso della sua lunga attività, che va dal 1962 ad oggi, Fabio Morini ha tenuto numerose mostre personali in Italia (Roma, Padova, Milano, Viterbo, Cagliari, Genova, Magenta, Parabiago, Vigevano, Legnano, Varese ecc.) e all’estero (Zurigo, Colonia, Innsbruck, Teheran, Lugano). L’interesse suscitato dalla sua opera gli ha permesso di raggiungere radio e televisione, e di attirare l’attenzione di personalità di rilievo quali: Bonavita, Venturoli, Bencivenga, Bonatesta, Villani, Pasquali, Monteverdi, Di Genova, Portalupi, Poletti, Montenero, Vicini, De Bernardi, Gaggero, Zanotto, Merendi, Biaggi, Di Gregorio, Falcioni.